LBASerieA, le pagelle di Virtus-Brindisi: Gamble e Hunter irriconoscibili, Teodosic espulso, Pajola ci prova
Male i lunghi virtussini, Teodosic tradito dal nervosismo
TESSITORI 5,5: in sofferenza nella "tonnara" sotto canestro, nel secondo tempo si fa trovare pronto ma non basta a cancellare una prestazione nervosa e disattenta
DERI n.e.
PAJOLA 6,5: il migliore, alla fine chiude con 7 punti, 4 rimbalzi e 4 assist in una serata in cui difensivamente riesce, per lunghi tratti, ad evitare danni ulteriori a differenza di altri
ALIBEGOVIC 4,5: poco più di 6 minuti in cui sbaglia quaslsiasi scelta possibile, in attacco e in difesa
MARKOVIC n.e.
RICCI 5: nonostante gli 11 punti, sottotono per lunghi tratti, con tanti errori di concetto in attacco e senza mai riuscire a trovare la quadra difensiva
ADAMS 6: ha il peso di sbagliare la tripla del possibile soprasso nel finale, ma è uno dei pochi che si prende la responsabilità di guidare la rimonta
HUNTER 4,5: primo tempo in difficoltà, si riprende all'inizio del terzo periodo per poi concludere la serata con troppo nervosismo. Willis lo mette spesso in difficoltà e non riesce mai a rendere pan per focaccia
WEEMS 6: si prende la responsabilità della tripla che poteva portare i suoi di nuovo a contatto nel finale ma la sbaglia, ma gioca comunque una partita sui suoi ritmi e sui suoi standard, anche se in alcuni tratti si vede poco
NIKOLIC 6: entra subito nel primo quarto, con rimbalzi, difesa e un canestro in contropiede
TEODOSIC 5,5: espulso nel finale, nervoso come spesso si è visto in questo inizio di stagione ma fa quello che deve fare. Se la Virtus si affida quasi solo a lui per la rimonta non è colpa sua e al di là delle brutte scelte e delle non ottime percentuali al tiro l'aveva rimessa in piedi. 6 palle perse pesanti
GAMBLE 4,5: viene servito male ma è anche lui che fatica a trovare gli spazi. Serata storta, in difficoltà da entrambi i lati del campo e alla fine esce anzitempo per 5 falli
All. DJORDJEVIC 5: le assenze di Abass e Markovic possono pesare eccome, ma questa volta non è tanto l'approccio a tradire la Segafredo, quanto la discontinuità nell'arco dei 40'. Non risce a trovare la medicina per tornare a far giocare bene la sua squadra