Champions, Liverpool-Bologna: Ndoye trascinatore, traversa e palo negano il gol

A Liverpool il Bologna ha disputato una gara di Champions League a dir poco grintosa: con coraggio ha affrontato i Reds, una delle rose più forti d'Europa. Nonostante la sconfitta, per 2-0, i rossoblu hanno detto la loro, hanno imposto il loro gioco e sono usciti dalla sfida a testa alta: un orgoglio per i tremila tifosi presenti ad Anfield Road.
Non era scontato immaginarsi una prestazione di livello da parte dei ragazzi di Vincenzo Italiano, ma tante sono state le note positive di questa squadra, una fra tutte Dan Ndoye.

Liverpool-Bologna: Ndoye trascinatore dei rossoblu

Già dallo scorso anno le sue doti iniziavano a trasparire, ma la sua crescita sta definitivamente emergendo in questa stagione ed anche contro il Liverpool non ha esitato a mostrare le sue grandi qualità.
Per lui, l'avversario da confrontare era Mohamed Salah, affatto semplice da sovrastare per la grande velocità e precisione che lo caratterizzano.

Tuttavia, come ricorda il Corriere dello Sport, lo svizzero ci prova, mettendo in atto una delle migliori, se non la migliore prestazione della stagione, riuscendo nell'intento di mettere in difficoltà la difesa dei Reds, ma soprattutto, andando vicino al tanto desiderato gol.

Di fatto, il numero 11 rossoblu è un uomo a tutto campo: è un treno sulla fascia, ma quando serve torna in difesa in aiuto dei compagni, senza mai stancarsi.

Il gol continua a mancare

I compagni lo cercano, e lui si fa trovare pronto. E' successo anche ieri sera, durante gran parte della sfida, quando ha provato in tutti i modi a riportare il risultato sul pareggio, ma qualcosa continua a negargli la rete.

Per lui, una traversa e un palo a rimandare ancora una volta la gioia del gol: sfortuna o poca freddezza, Ndoye dovrà lavorare ancora su questo suo grande ostacolo. Quando anche questa dote verrà interiorizzata, non gli mancherà più nulla per essere un giocatore a dir poco completo. 

Non gli si può rimproverare troppo, però, perché le sue prestazioni continuano ad essere riconosciute come alcune delle migliori in casa Bologna e l'esperienza di Anfield non può che aver fatto crescere ancora di più la grinta del ragazzo.

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