Emiliano Viviano ai tempi del Bologna

L'ex portiere rossoblù Emiliano Viviano, attraverso le pagine del Corriere di Bologna, ha parlato di Sinisa Mihajlovic e del finale di stagione. Si parte dal rinnovo del tecnico serbo: "Mi fa ben sperare per tutto l’ambiente rossoblù perché conosco bene Sinisa e se ha firmato per tanti anni deve aver avuto garanzie di un progetto importante. Non è un uomo che scende a compromessi. I tifosi sognano l’Europa e penso che dalla prossima stagione debba essere un obiettivo. Non sarà facile scalzare una big ma il Bologna deve ragionare in quell’ottica. Sinisa potrebbe essere un manager all’inglese? Ha già quelle qualità. Pur nel rispetto dei ruoli, vuole sempre essere informato su tutto. Avendo firmato fino al 2023, credo sia sulla stessa lunghezza d’onda dei dirigenti e che senta di poter essere a suo agio anche sul mercato. Cosa provo rivedendolo in forma? Non avevo dubbi: tornerà 120 chili di muscoli. Ha fatto della coerenza il filo conduttore della sua carriera. In questi mesi ha mostrato il suo lato sensibile perché era giusto, ma farsi vedere debole lo manda in bestia. Appena sarà possibile verrò a salutarlo a Casteldebole, mi manca quell’ambiente. L'augurio per il finale di stagione? Spero che il Bologna finisca al meglio: per tanti giocatori è un banco di prova importante in vista del prossimo anno auguro poi ai tifosi di poter tornare allo stadio. Il calcio non esiste senza di loro".

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