Scariolo: "Gli ultimi tiri non dovevano essere questi, ma abbiamo lottato. Non so cosa si siano detti Teodosic e gli arbitri, hanno.."
Le dichiarazioni del coach delle Vnere dopo la sconfitta casalinga contro l'Anadolu Efes Pilsen
Nella decima giornata di Eurolega, la Virtus Bologna è stata sconfitta in casa dai campioni d'Europa dell'Anadolu Efes Pilsen per 85-80, che grazie a questo successo in classifica si portano a 10 punti, scavalcando proprio le Vnere che rimangono con 8 punti.
Decisivi sono stati i due quarti centrali dove la squadra turca con un parziale di 44-35, è riuscita a portare l'inerzia a proprio favore, nonostante il recupero finale della Virtus. Nel prossimo turno europeo Teodosic (oggi espulso a 4:25 dalla fine) e compagni saranno i scena a Belgrado contro la Stella Rossa (venerdì 2 ore 19).
Sergio Scariolo, le sue parole
“L’Efes ci ha rispettato molto, sono venuti qua tosti per vincere e lo apprezzo molto. I miei giocatori hanno commesso forse qualche errore di inesperienza, gli ultimi tiri non dovevano essere questi, ma abbiamo lottato tanto. Sono molto contento della loro prestazione, dura, tosta e questo gli permetterà di accumulare la giusta esperienza. Eravamo preoccupati dopo averli visti a Milano, ma sono stati costretti a far giocare i loro migliori giocatori per quasi tutta la partita. Shengelia è importante, ma dobbiamo ancora raggiungere la massima forma per l’intero roster, al momento non sono tutti al 100%. A Febbraio, Marzo, avremo più esperienza e sono sicuro avremo più cura dei dettagli e della scelta dei tiri. Non commento a caldo. C’erano 5 secondi alla rimessa, abbiamo cronometrato. L'EuroLeague da questo punto di vista può e deve migliorare. Siamo rookie in questa competizione, bisogna tenere duro e mangiare anche un pò di polvere. Non so cosa si siano detti Teodosic e gli arbitri, hanno parlato in serbo".
LEGGI ANCHE: Virtus-Anadolu Efes, le pagelle: Lundberg da sogno, Jaiteh e Bako faticano