Clamoroso: Spalletti vuole portare Castro in Nazionale, le ultime
L'attaccante rivelazione pare aver stregato anche il commissario tecnico dell'Italia. La clamorosa indiscrezione

Dopo cinque mesi di apprendistato alle spalle di Joshua Zirkzee, Santiago Castro si è caricato il peso dell'attacco del Bologna sulle spalle e i numeri lo confermano, tanto che il classe 2004 puo' essere facilmente annoverato tra le grandi rivelazioni di questa Serie A. Se gli emiliani sognano l'Europa lo devono anche a lui e alle sue spettacolari giocate.
Le sue prestazioni non sono quindi passate inosservate sia ai club, che a Luciano Spalletti, ct della Nazionale Italiana. Sembra infatti che il tecnico ex Napoli e Inter sia desideroso di averlo a disposizione.
Castro in Nazionale? Spalletti ci prova
Infatti come riferito da Tyc Sports e ripreso da Goal.com, il commissario tecnico Luciano Spalletti sarebbe pronto a muoversi concretamente per naturalizzare l'attaccante argentino, numero 9 del Bologna. Il ct stima l'attaccante per le sue caratteristiche tecniche e lo vede come un papabile attaccante della Nazionale.
Dopo Mateo Retegui quindi, il ct starebbe riprovando a far vestire la maglia azzurra anche ad un altro attaccante del nostro campionato. Come evidenzia però lo stesso Goal.com ad essere decisiva sarà la volontà del giocatore.

La volontà del giocatore e cosa dice il regolamento
Da quanto si apprende sembrerebbe che il tentativo di Spalletti non andrà a buon fine. Infatti il classe 2004 vuole provare a conquistare la maglia dell'Argentina, che sente più sua. A proposito di questo è ormai ben noto che l'attaccante ex Velez, sia stato inserito dal ct dell'Albiceleste Lionel Scaloni nell'elenco dei preconvocati per i prossimi due appuntamentamenti della Nazionale Argentina contro Brasile ed Uruguay, validi per la qualificazione al prossimo Mondiale.
A livello di regolamento questo non modifica nulla, ma potrebbe rendere ancora più in salita questo affascinante scenario. Infatti la FIFA ha qualche anno fa, effettuato delle modifiche per poter cambiare nazionale. Ad ora perciò i calciatori possono cambiare Nazionale ad una condizione: che non abbiano giocato più di tre partite (amichevoli comprese) con il primo paese che lo ha convocato, e tutte prima di aver compiuto 21 anni di età.
Tutti i requisiti necessari
Il medesimo sito sottolinea quali debbano essere tutti i requisiti necessari. Andiamo a riportarli di seguito:
- Il giocatore è stato schierato in un match di una competizione ufficiale di livello “A” con la sua Nazionale corrente;
- Quando sono stati schierati per il loro primo match in una competizione ufficiale (a ogni livello) con la loro Nazionale corrente, erano in possesso della nazionalità del Paese che vogliono rappresentare;
- Al momento di essere schierati per la loro ultima partita in una competizione ufficiale con la loro Nazionale corrente, non avevano compiuto 21 anni;
- Il giocatore è stato schierato in non più di tre gare di livello internazionale “A” con la sua Nazionale corrente, che sia in un match ufficiale o non ufficiale;
- Sono passati almeno tre anni da quando il giocatore è stato schierato per il suo ultimo match a livello internazionale “A” con la sua Nazionale corrente, che sia in un match ufficiale o non ufficiale;
- Il giocatore non ha mai partecipato a un match di livello internazionale “A” nella fase finale di un Mondiale o nella fase finale di un torneo continentale.
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