Bologna, Motta: "Milan squadra candidata allo scudetto. Soumaoro merita il rinnovo"
Le parole in conferenza stampa di Thiago Motta a due giorni dal match tra Milan e Bologna valevole per la 22° giornata del campionato di Serie A
Thiago Motta in occasione della gara contro il Milan toccherà quota 100 panchine in Serie A, un traguardo importante per il tecnico del Bologna, uno degli allenatori più promettenti nel panorama calcistico moderno. A due giorni dalla gara contro il Milan, l'italo-brasiliano è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match del suo Bologna. Ecco le parole di Thiago Motta.
Il recupero di Saelemaekers e Karlsson
Sicuramente Saelemaekers sta meglio perché è tornato in gruppo prima del previsto. Karlsson ha bisogno di più tempo e noi dobbiamo aiutarlo per fargli dimostrare il grande giocatore che è quando avrà la possibilità. Una scommessa molto importante della nostra società.
Sul mercato e su Ilic
Il mercato non è la mia responsabilità. Ilic è arrivato con noi, ha bisogno di tempo, abbiamo fatto anche i test fisici e abbiamo visto che è un po' indietro rispetto agli altri. Dobbiamo accompagnarlo, sicuramente nel futuro può diventare un giocatore importante per il Bologna. Un difensore che si sta allenando, cercheremo di aiutarlo a raggiungere il livello dei compagni il prima possibile. Sono convinto che può diventare nel futuro un calciatore importante.
Milan, avversario più difficile
Di tutte le partite fatte fino ad oggi è stata l'unica partita in casa che mi ha lasciato la sensazione di non essere stati capaci di gestire. Contro il Milan non ho avuto la sensazione di poter vincere all'andata, hanno iniziato forte, con una rosa importante. Sono una forte candidata allo scudetto anche se in questo momento sono più lontani dalla vetta. Noi dobbiamo fare il nostro gioco, con massima concentrazione, determinati sui nostri obiettivi.
Le alternative mancate in attacco dati gli infortuni
Mi aspetto tanto da tutti. Di Karlsson ho già parlato, Saelemaekers è tornato, ora ci manca solo Ndoye infortunato, lo aspettiamo perché è un giocatore importante. Ognuno ha il suo momento, quelli che hanno giocato se lo sono meritati tramite l'allenamento quotidiano. Nella prossima partita vedremo chi inizierà e subentrerà per aiutare la squadra nella prestazione.
Chi scenderà in campo contro il Milan
De Silvestri sta bene, così come Corazza. In avanti possiamo giocare con tanti giocatori. Come sempre entrerà la squadra migliore per competere con l'avversario. Noi affronteremo una grande squadra come sempre, cercando di portare la partita dove conviene a noi.
Sul recupero di Ndoye e Soumaoro
Non ho dubbi che Ndoye farà il massimo per recuperare il prima possibile. Un grande professionista, che nel gruppo è importante, senza dimenticare anche Soumaoro. Ne parliamo poco ma sarà un rinforzo per questo gruppo. L'anno scorso quando ha partecipato ha giocato bene diverse partite, come a Bergamo. Spero che anche lui possa rientrare in gruppo il prima possibile, un ragazzo speciale che si merita anche un rinnovo per poter dimostrare il proprio valore. Tempistiche non ne abbiamo. I medici hanno dovuto sempre frenarlo perché voleva dare di più.
Il futuro dipende dal mercato di gennaio?
Mi fa pensare ad oggi, non a giugno. Sono abituato a questo momento, anche perché mi ricordo il momento in cui sono arrivato, sono entrato dando il massimo come sempre. In ogni caso sono questioni che non toccano il mio impegno quotidiano e quello dei ragazzi. Pensiamo alla prossima partita, a giocarla come sempre cercando di portare il risultato dalla nostra parte.
Bologna in grado di fare una grande seconda metà di stagione?
L'importante è pensare al momento presente. Tutto il resto non è sotto il nostro controllo. Dobbiamo continuare come abbiamo fatto fino ad oggi, prepararsi tutti i giorni lavorando al massimo con impegno e determinazione. Ciò che mi da grande soddisfazione fino ad oggi è che in tutte le partite escluso il Milan all'andata siamo stati in grado di competere con l'avversario, questa è una grandissima soddisfazione. Manca tanto alla fine, al termine della stagione vedremo dove possiamo arrivare.
Sulle ultime due settimane di lavoro
Sempre utile avere il gruppo a disposizione. Ho il privilegio di avere questi ragazzi che hanno aderito subito alla nostra filosofia di lavoro. Grande soddisfazione, perché anche quando non c'è la competizione come in queste due settimane non si è abbassata la tensione e la concentrazione.
Sull'episodio di razzismo subito da Maignan
Non l'ho sentito, ho visto l'accaduto, un episodio triste non solo per il calcio ma per tutto il resto. Il calcio può fare passi importanti per cambiare le cose. Speriamo per il bene della nostra società che si possa avanzare il più velocemente possibile su questo argomento delicato dato dall'ignoranza enorme da parte di alcune persone. Da parte mia grandissima stima per Maignan.
L'allenamento di Byar con la prima squadra
L'ho visto molto bene. Non è la stessa cosa allenarsi in primavera e con la prima squadra. Ha vinto anche contrasti con i nostri giocatori, questo mi ha reso molto felice.
I valori del gruppo Bologna
Fino a quando sarò qui ci saranno cose da rispettare, alcune negoziabili ed altre no. I giocatori quando arrivano vedono il gruppo disposto a rispettare queste regole. Alcuni fanno più fatica mentre altri sono ad esempio. Posch è un esempio perfetto, si allena sempre al massimo come se dovesse giocare la finale di Champions League. Vive al massimo la sua giornata da quando entra a Casteldebole. Questo non può mancare.
Sul futuro di Zirkzee
Non si può sapere se al termine della stagione rimarrà o andrà via. Deve continuare a lavorare allo stesso modo, senza mettere gli obiettivi personali davanti alla squadra. Uno di quelli come Ferguson e Posch che si allena sempre bene, trascinando gli altri. Serve come esempio, come il trascinatore che è. Deve dimostrare ai nuovi cosa significa giocare e lavorare per il Bologna. Ha di fronte a se un grande futuro, la cosa più importante è prepararsi al massimo per la prossima partita.
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