Kristiansen: "Non vedo un futuro al Leicester"
Esordio da titolare con assist nella Danimarca. Il terzino rossoblù è convinto che il suo futuro non sarà al Leicester
Come evidenziato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, ai media danesi Victor Kristiansen si è detto convinto del suo futuro riguardo al possibile ritorno al Leicester: “No, al momento per me non c'è futuro là”. In particolare l'amore non è mai sbocciato con l'allenatore Enzo Maresca, il quale voleva trasformare il laterale danese in un difensore centrale: “Voleva trasformarmi in uno stopper piuttosto che impiegarmi terzino. Già in ritiro avevo cominciato a giocare alcune partite in quel ruolo: quando dovevamo fare la fase d'attacco e non mi era permesso correre in avanti sentivo come un formicolio dentro di me. Allora abbiamo fatto una bella chiacchierata e per entrambe le parti è stato logico che trovassi un nuovo posto dove poter andare a giocare”.
Il nuovo posto è Bologna
A quel punto Kristiansen ha deciso di trasferirsi al Bologna, con la formula del prestito con diritto di riscatto. La cifra per renderlo completamente rossoblù è decisamente onerosa, dunque dipenderà anche molto dalla volontà del classe 2002 in tal senso. Al danese infatti se non fosse per le incomprensioni sul ruolo sarebbe piaciuto sfondare in Premier League: “Se potessi riscrivere la storia, lo farei. Le cose stavano andando alla grande là: avevo giocato sempre senza avere infortuni”.
Esordio da titolare con assist nella Danimarca
Nell'ultimo match giocato dalla sua Nazionale contro la Slovenia, Kristiansen ha avuto la possibilità di fare il suo esordio da titolare, ed è stata una giornata da ricordare per lui. Assist per l'ex atalantino Maehle, vittoria e qualificazione ai prossimi Europei. Ecco le sue parole al termine della gara: “Esordire con la maglia della Danimarca è il motivo per il quale giochi a calcio: vuoi rappresentare il tuo paese. Tutta la mia famiglia era qui a vedermi. Essere in grado di renderli orgogliosi, e poter rendere orgoglioso me stesso, è una gioia molto grande”.
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