Le pagelle di Bologna-Torino: Medel il migliore, Barrow non incide
Bene anche Skorupski, insuperabile nel primo tempo. Nella ripresa non viene quasi mai chiamato in causa. Delude l'attacco rossoblù, ma non solo
SKORUPSKI 6.5: Impreciso in fase di impostazione, ma al contempo, nei primi 45’ di gioco, è prezioso nel blindare la porta rossoblù. Nella ripresa ordinaria amministrazione.
SOUMAORO 6: Inizia da braccetto di destra e finisce a guidare la difesa affianco a Binks. Meglio nel secondo tempo, che nel primo.
MEDEL 7: Senza dubbio il migliore. Lotta, suda, e si sacrifica per la causa rossoblù. Argina molto bene Belotti. Pure lui abbandona il gioco per uno stop muscolare. Sul fallo di mano… Fortunato (80' BINKS s.v.).
THEATE 6: Esce per un problema alla caviglia destra, viene ammonito e salterà la trasferta del Franchi. (80' MBAYE s.v.).
DE SILVESTRI 6. Costretto ad abbandonare il rettangolo verde a causa di un risentimento muscolare al polpaccio sinistro, quando è in campo però è sempre diligente. (60’ Dijks 5.5: La sua presenza non si fa sentire).
SVANBERG 6: Ritorna titolare, alterna buone giocate, ad errori banali.
SCHOUTEN 6: La “lavatrice” sbaglia diversi palloni, creando più di qualche apprensione al pubblico del Dall'Ara, nel primo tempo in primis.
HICKEY 5.5: Fatica a proporsi, non sempre è lucido. Si sacrifica anche nell'out di destra quando è costretto al cambio De Silvestri.
ORSOLINI 6: Prova a prendere per mano le redini della squadra, non sempre ci riesce. E' comunque il più propositivo dell'attacco rossoblù.
BARROW 5: Incide poco, quasi nulla. (75’ Falcinelli 6: Lotta, nonostante le difficoltà tecniche).
SANSONE 5: Schierato a sorpresa tra i titolari, qualche fiammata nel primo tempo, ma niente di più. Soffre la mancanza di un centravanti di riferimento. Non dà seguito alla prestazione con la Salernitana. (60’ SORIANO 5.5: Con l’ingresso del capitano rossoblù il Bologna cambia schieramento, dal 3-4-3 al 3-4-2-1, tuttavia in fase realizzata non produce quasi nulla. Da lui ci si aspetta di più).
MIHAJLOVIC 5.5: Sorprende tutti con Soriano in panchina, è costretto a quasi tutti i cambi forzati. Berisha, però, non viene mai interpellato.