La Virtus lascia la partita a fine primo tempo: al Paladozza vince l'Asvel
Il risultato finale è 79-84 in favore dei francesi, che strappano due punti importanti
PRIMO QUARTO
I primi due punti del match sono di Lighty, che si porta vicino all’area, si arresta e fa 0-2. Extra pass di Hackett per Lundberg, che si alza da dietro l’arco e ne mette tre. Errore dalla lunga distanza di Noua, ale vu nere recuperano il possesso, vanno nell’altra metà campo e ne trovano altri tre di Lundberg, poi va a segno Noua dall’angolo e fa 6-5. Due punti di Ojeleye riportano i padroni di casa sul +3, ma l’Asvel non ci sta e ne trova altri tre, questa volta da Obasohan. Lundberg pesca sotto canestro Mickey, extra pass per Jaiteh, ma ormai sono scaduti i ventiquattro secondi a disposizione dei bolognesi, la sirena suona e gli ospiti si portano a casa una grande difesa. Obasohan si lancia verso il ferro, si aiuta col tabellone, ne mette due subendo anche fallo e segna il tiro libero aggiuntivo. Hackett prova la tripla, che, però, si ferma sul secondo ferro; a rimbalzo c’è Ojeleye, il quale sposta tutti gli avversari e ne fa cadere due dentro la retina. Noua è partito fortissimo: tripla dall’angolo ed è 10-14. Hackett va a segno in fade-away, cadendo all’indietro da due punti e riporta i suoi sul -2 a quattro minuti dal termine del primo parziale di gioco, poi Lione non va a segno a causa dell’errore di Jackson, ma nemmeno la Virtus, poiché Lundberg non trova il fondo della retina dalla linea dei tre punti. Contropiede Segafredo, il pallone arriva nelle mani di Ojeleye, schiacciata ed è parità al Paaldozza. Correzione di Fall sotto le plance: tap in del centro in canotta numero 19 e nuovo vantaggio francese. Invenzione di Teodosic, che, da sotto canestro, senza neanche girarsi, pesca Bako con un passaggio a due mani dietro la testa, permettendogli di schiacciare indisturbato. Pajola ruba un pallone molto importante, va in post da Weems, che subisce fallo e fa 2/2, poi, in occasione della rimessa da fondo campo, il numero 6 della Virtus ne strappa un altro agli avversari e permette allo stesso Weems di metterne altri due in appoggio al vetro di reverse su assist di Teodosic. Jackson sbaglia, i padroni di casa ripartono e Shengelia segna in post, costringendo, quindi, coach Parker a chiamare timeout. In uscita dal minuto di sospensione l’Asvel non concretizza il suo attacco, ma non lo fanno nemmeno i felsinei, quindi sii rimane sul parziale aperto di 8-0. Il quarto si conclude sul punteggio di 22-18 con una bella penetrazione da parte di Kahudi.
SECONDO QUARTO
Il quarto si apre con la tripla di Teodosic, che si arresta dalla lunga distanza e fa 25-18, poi gli ospiti si fanno rubare l’ennesimo pallone da Pajola, che lancia Bako in contropiede regalandogli la possibilità di subire fallo, guadagnare un viaggio dalla linea della carità e fare 2/2. Tre punti di Mathews, poi schiacciata di Bako e tripla di Shengelia su un’invenzione di Teodosic, che da sotto canestro ributta sul perimetro il pallone e lo mette perfettamente nelle mani del georgiano. Tyus viene pescato nel pitturato, si aiuta col tabellone e ferma l’emorragia dei suoi, ma le vu nere sono ormai in fiducia, tornano dalla lunetta e trovano il 2/2 di Bako. Grande difesa da parte di Teodosic su Lighty e di Jaiteh su Fall, il quale commette violazione di tre secondi in area. Sul ribaltamento d’azione Teodosic segna dalla lunga distanza, poi si inventa una finta di passaggio al centro dell’area, tiene il pallone in mano e, dopo un terzo tempo laterale, appoggia al vetro il 39-23. Coach Parker richiama i suoi in panchina, ma, dopo il timeout, viene fischiato un fallo tecnico ai francesi, il cui libero conseguente trova il fondo della retina grazie a Teodosic. E’ assalto Virtus: Cordinier si guadagna l’ingresso in area, va fino al capolinea e ne fa due sfruttando bene il tabellone, l’Asvel riparte, De Colo corre verso il canestro, segna subendo il fallo di Hackett e trova anche il punto aggiuntivo a cronometro fermo. Dopo tanti canestri consecutivi, arriva l’errore per i bianconeri bolognesi con Cordinier, Lione prova ad approfittarne subito e va segno con De Colo, che pesca il fondo della retina con un tiro libero derivante da un fallo tecnico preso dai padroni di casa. Nell’azione seguente, lo stesso De Colo pesca Fall all’altezza del gomito dell’area con una magia ed il numero 19 offre a Noua, il quale, indisturbato, ne mette due. Dopo il timeout chiamato da coach Scariolo, Cordinier segna dalla lunga distanza, poi De Colo sbaglia l’appoggio al vetro, ma il pallone carambola nelle mani di Fall, che porta i suoi a -12 sul 45-33. Ad un minuto dall’intervallo lungo, Belinelli si alza da dietro l’arco, il pallone si schianta contro il secondo ferro, ma il rimbalzo lo prende Ojeleye, che salta sulla testa di Fall, trova due punti ed il contatto irregolare dell’avversario, segnando anche il libero aggiuntivo. Pajola per Jaiteh, ricezione a centro area per il lungo francese e due punti messi a referto grazie ad un morbido falughter, poi transizione degli ospiti, che trovano il canestro di Lighty, il fallo di un giocatore felsineo ed aggiungono un punto al loro tabelloni grazie al viaggio in lunetta conquistato. Il primo tempo termina sul punteggio di 50-36.
TERZO QUARTO
Il primo tiro della Segafredo trova solo il primo ferro e viene sbagliato da Ojeleye, mentre gli ospiti francesi si sbloccano subito con l’appoggio al vetro di Lighty. Lundberg schiaccia a terra per Jaiteh, che entra in area indisturbato e ne fa affondare due dentro alla retina, l’Asvel però risponde ed, in contropiede, trova il centro con Noua. La schiacciata di Jaiteh riporta i bolognesi sul +14, mentre, dall’altra parte, Noua entra nel pitturato, lascia andare il falughter e segna ancora. Le vu nere partono contratte e distratte in fase difensiva: penetrazione di De Colo, altri due punti e timeout obbligato per coach Scariolo. In uscita dal minuto di sospensione, Hackett e Jaiteh tentano di imbastire un gioco a due, ma il tutto viene fermato dalla violazione di piede di un giocatore lionese ed, in occasione della rimessa, Lundberg sbaglia le misure del passaggio, buttando il pallone in out. 2/2 di Fall, poi tripla a segno da parte di Mickey, che si sblocca, entra ufficialmente in partita e regala ai suoi un nuovo vantaggio in doppia cifra. Lighty si alza da dietro l’arco e segna, ma Jaiteh risponde immediatamente con due punti. Le due squadre perdono rispettivamente un pallone a testa, ma mette ordine a tutto Fall con quattro punti, che regalano all’Asvel il 59-53. Hackett perde palla sulla pressione avversaria, De Colo trova il centro dalla lunga distanza e fa lo stesso Lundberg; è 62-56 a tre minuti dal termine del parziale. Lighty mette a referto altri tre punti, gli ospiti torna a -3, poi si distraggono nella loro metà campo e regalano ad Ojeleye la schiacciata del +5 Virtus. Mathews segna da centrocampo allo scadere dei ventiquattro secondi e fa -2 Asvel, poi a difesa francese ruba palla a Teodosic e, nell’altra metà campo, Tyus guadagna due tre liberi in seguito al fallo di Weems, mandandoli entrambi a segno. Il tiro messo a segno in precedenza da De Colo viene corretto come canestro da due punti, quindi il punteggio viene cambiato in 64-63 in favore dei felsinei; il parziale termina proprio su questo punteggio.
QUARTO QUARTO
Un errore a testa per le due squadre in apertura di parziale; Pajola commette fallo ai danni di Kahudi, rimessa in favore di Lione e stoppata di Bako su Tyus. Jackson ne fa due in contropiede, poi Bako manda a segno due tiri dalla linea della carità ed è nuovo +1 Bologna. Lighty si mette in mostra e trova il centro da due punti, che vale il contro sorpasso della compagine d’oltralpe. 2/2 di Teodosic in lunetta, poi Jackson prova a servire Kahudi, ma sbaglia la misura del passaggio e fa uscire il pallone; sulla rimessa in favore dei padron idi casa, però, Bako riceve, si fa strappare la sfera da Tyus e regala un nuovo possesso agli avversari, che lo sfruttano al massimo con la tripla di Mathews. Teodosic e Weems sbagliano dalla lunga distanza, ma il secondo rimedia in difesa, limitando Tyus ed obbligandolo a manda il pallone in out. Grande difesa di Pajola, ma Weems non riesce a controllare la sfera, allora Mathews ne manda a segno altri due appoggiandosi al tabellone. Shengelia risponde subito, appoggia al vetro e porta il punteggio sul 70-72, Lione perde palla e allora Lundberg, subentrato al posto di Teodosic, trova due punti con l’aiuto del vetro. Pajola offre a Weems, passaggio illuminante per Bako, il quale riceve sotto le plance e schiaccia il nuovo +2 felsineo: timeout di coach Parker. Lighty segna una tripla difficile dagli otto metri dopo il minuto di sospensione, le vu nere non riescono a rispondere, ma, per loro fortuna, De Colo decide di prendersi un tiro dai nove metri, che, però, trova solo il ferro. Lundberg attacca Fall, evidenzia il contatto, finisce a terra e si guadagna un viaggio a cronometro fermo, facendo 0/2. Mickey finisce accoppiato con De colo, il quale si arresta, si alza dal gomito dell’area e segna il canestro del 74-77. Dopo il timeout richiesto da coach Scariolo, Ojeleye non trova il canestro in post basso allo scadere dei ventiquattro secondi, mentre dall’altra parte, sempre allo scadere, segna Mathews. 2/2 di Lundberg ed è 76-80 a venticinque secondi dal termine della gara. Scariolo chiama l’ultimo minuto di sospensione a sua disposizione, subito dopo il quale Shengelia sbaglia l’appoggio a canestro. 2/2 di Mathews, poi tripla incredibile di Teodosic, che, di fatto, ad una mano, lascia partire il tiro dalla lunga distanza e riporta i suoi sul -3 a tredici secondi dalla fine. De Colo manda a segno entrambi i tiri liberi a sua disposizione dopo il fallo di Cordinier, la Virtus riparte, ma Lundberg sbaglia l’ultima tripla: finisce 79-84.