La Virtus passa anche a Brescia e riconquista il primo posto in solitaria
Il match termina sul punteggio di 77-89 in favore dei ragazzi di coach Scariolo
Di seguito la cronaca del match fatta da Virtus Segafredo Bologna sul proprio sito ufficiale.
Dopo la vittoria nel back to back europeo la Virtus Segafredo Bologna si ributta in campionato ospite della Germani Brescia, 11^ giornata di LBA. La Virtus parte forte guidata dalle triple di Nico Mannion, Brescia prova a rispondere sotto le plance con Gabriel e dalla lunetta con Della Valle (6-8), altra conclusione vincente dall’arco per Weems seguito da Lundberg che chiude anche lui il gioco da tre, +8 il vantaggio virtussino a 4′ dalla palla a due (6-14); Jaiteh segna dalla media ma Della Valle piazza il break del 4 a 0 che riaccende il PalaLeonessa e riporta a soli due possessi i padroni di casa (10-16). La difesa delle V Nere stringe le maglie, Bako e Hackett provano lo strappo in avanti ma Brescia resta incollata, tripla di Nikolic che chiude il primo quarto sul punteggio di 19 a 25 Virtus. Secondo periodo che si apre con il +10 della Virtus targato Camara-Bako, Gabriel prova a stoppare tutto dall’arco ma prima Teodosic-Weems, Hackett e Camara portano sul +14 i loro compagni a 4′ abbondanti dalla seconda sirena (24-38); il play serbo serve in maniera eccellente le V Nere, Brescia non riesce a reagire e la panchina di casa chiama il time out. Tripla di Belinelli che poi commette antisportivo su Massinburg, Jaiteh pesca Shengelia che appoggia in rete, sempre Jaiteh e Shengelia si muovono in maniera vincente sotto le plance avversarie e il primo tempo si chiude sul punteggio di 32 a 49. Inizio di secondo tempo non cambia copione, la Segafredo fa girare bene palla in attacco, mentre in difesa obbliga quasi sempre Brescia a giocate forzate, Lundberg e Jaiteh tengono a debita distanza i padroni di casa e dopo 5′ dalla ripresa delle ostilità il tabellone dice +16 per la Virtus (42-58); Teodosic segna da tre e poi fa 2/2 dalla lunetta, la reazione bresciana viene bloccate sul nascere, altro break bianco blu che riaccende il PalaLeonessa e riporta a -11 Della Valle e compagni a 2′ dalla terza sirena (52-63), Shengelia ai liberi e Mannion, ben assistito dal numero riportano a 15 le lunghezze di distanza. Si entra nell’ultimo minuto, tripla di Gabriel, tripla di Massinburg e il punteggio dice 58 a 67 alla mezz’ora. L’ex di giornata Cournooh ora è una spina nel fianco della difesa virtussina, Weems segna da tre, subisce il fallo e segna il libero a disposizione, Bako fa 1/2 dalla lunetta, ma Mannion ruba palla e si getta ad appoggiare il nuovo +11 (63-74), gara vibrante che si accende definitivamente, il centro belga segna dalla media, Nikolic risponde da tre, 68 a 76 Segafredo a 6′ scarsi dalla fine; Shengelia chiude l’area, davanti Teodosic inventa e le V Nere si riportano in doppia cifra di vantaggio a 3′ e 35” dalla quarta e ultima sirena (69-80). Il giocatore danese esce per somma di falli, Della Valle fa 2/2, tripla Weems, quinto fallo anche per Gabriel, Shengelia e Jaiteh mettono gli ultimi canestri che consegnano la vittoria alla Segafredo. Virtus che torna alla vittoria anche in Campionato.