Santander e Mihajlovic (ph. bolognafc.it)

Per il "Ropero" Santander, questa stagione potrebbe essere l'ultima in maglia rossoblù nonostante abbia un contratto in scadenza a giugno 2022. Per il paraguaiano, come ricorda La Repubblica, parlano i numeri e quest’anno con Sinisa Mihajlovic, Santander è partito dalla panchina sedici volte su venti, titolare solo in quattro occasioni, in una delle quali ha segnato il suo unico gol stagionale, il rigore del momentaneo l’1-0 col Cagliari. Da titolare è diventato il vice di un super Palacio. Eppure quando nel 2018 Riccardo Bigon lo ha scelto, non è stato di certo per il ruolo di panchinaro. Inoltre è da ricordare che lui fu preferito a Piatek, il pistolero che a Genoa mise a segno 19 gol in 21 apparizioni. 
Oltre a questioni tecniche per il Bologna  Santander è un peso perché rientra nella fascia alta degli stipendi: guadagna infatti 1 milione netto, più o meno la stessa cifra di Orsolini, che però ha sei anni di meno e un contratto fino al 2024. A bilancio, il paraguaiano è costato 6 milioni di euro, cifra che assai difficilmente si riuscirebbe a incassare oggi, ma ad oggi il suo destino è già scritto. 

Bologna, settimo giro di tamponi: staff e calciatori tutti negativi
Righi (Ad Legavolley): "Vorrei un evento in Piazza Santo Stefano"

💬 Commenti