Virtus, Banchi: "Dobbiamo cercare di evitare sprechi di energie fisiche e nervose. Mickey? Bisogna capire come si gonfierà la caviglia e..."
Le dichiarazioni del coach della Virtus, dopo la vittoria casalinga contro Treviso. Facciamo i conti con un calendario molto pressante e..."
Nell'anticipo della settima giornata, la Virtus Bologna ha sconfitto la NutriBullet Treviso con il risultato di 91-77 (Shengelia top scorer con 20 punti). Con questo successo le Vnere si portano a dodici punti, mentre i trevigiani rimangono ancora a zero. Nel prossimo turno la squadra di coach Luca Banchi affronterà ancora in casa la Germani Brescia (lunedì 20, ore 20.30)
Luca Banchi, le sue dichiarazioni post partita:
"Archiviamo questa gara con una vittoria che ci riporta in carreggiata dopo la doppia sconfitta tra Cremona e Madrid, avevamo pochissimo tempo per prepararla e recuperare, si è vista la stanchezza specie dopo l'infortunio di Mickey che ci ha costretto a rivedere le rotazioni e dare minutaggi eccessivi, come ad esempio quelli che si è sciroppato Shengelia. Questo ha permesso a Treviso di stare a contatto, loro con tante assenze ma sempre pericolosi come visto nell'ultimo quarto. Indipendentemente dalla tipologia di quintetti che proponiamo dobbiamo cercare di evitare sprechi di energie fisiche e nervose, perchè farli riavvicinare non è necessario, specie in previsione di altre gare difficili e ravvicinate".
"Risposte? Era necessario avere almeno dal punto di vista nervoso il desiderio di giocare una partita seria, lo si è visto in difesa, anche se come qualità non è stata la partita che sognavamo di fare. C'è stata stanchezza e mancanza di lucidità in piccoli dettagli, quelli che ci avrebbero permesso di essere più consistenti: le sette stoppate subite lo dimostrano, va bene che non c'erano centri in campo ma forse è mancata la forza di attaccare meglio il canestro.
“Ci è mancato subito il centro, loro hanno alternato le difese, non era una gara facile da approcciare ma siamo riusciti sempre a tenerli a distanza. Magari senza giocare un basket brillante, ma facciamo i conti con un calendario molto pressante e con una emergenza imprevista, non gestita bene nei primi minuti complici i 3 falli di Cacok in un amen”.
“Mickey? Non ho nemmeno un vissuto per sapere come lui reagisca agli infortuni, cosa spesso legata alle caratteristiche individuali. Bisogna capire come si gonfierà la caviglia, la sua sopportazione del dolore, e il calendario non aiuta. In casi normali si perdono 1-2 partite, per noi è peggio. Vediamo come passerà la notte, domani faticheremo a fare indagini, aspettiamo lunedì per avere una visione più completa. Poi qui abbiamo eccellenze assolute capaci di accelerare i tempi, ma molto conta come l'infortunio verrà smaltito, quanto versamento ci sarà stato, e la sua sopportazione del dolore. Ma parlarne prima di lunedì sera è inopportuno”.