Motta: "Non penso di avere un rapporto complicato con gli arbitri. Sul futuro alla Roma..."
Le parole di Thiago Motta a Roma, dove ha ricevuto il premio Andrea Fortunato
L'allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha ricevuto oggi il premio Andrea Fortunato presso il Salone d'Onore del CONI di Roma. In seguito al conferimento del premio ha parlato di un possibile futuro alla Roma, del suo rapporto con gli arbitri e del cammino fino a questo momento del Bologna. In seguito al pareggio esterno contro il Lecce, in occasione della conferenza stampa post-partita, Thiago Motta non si è risparmiato nei confronti dell'addetto VAR Nasca, riferendosi anche ad episodi relativi a gare precedenti, e per questo motivo è stato aperto un procedimento nei suoi confronti dalla Procura Figc. I rossoblù nonostante i due punti persi a tempo scaduto mantengono comunque una posizione importante in classifica, ed in questo senso il prossimo turno di Serie A sarà fondamentale, dove i felsinei affronteranno la Salernitana di Filippo Inzaghi allo stadio Arechi. Ecco le parole del tecnico italo-brasiliano.
Sulla piazza di Roma
“Ho grande rispetto per Mourinho, la Roma ha un grandissimo allenatore e spero che continui con lui per tanto tempo, sta bene a Roma. Io penso al presente a Bologna, a fare il meglio per avere l'immagine mostrata fino ad oggi e lottare con chiunque”.
Sul rapporto tra allenatori e arbitri
“Non penso di avere un rapporto complicato con gli arbitri, anche dopo la scorsa partita ho detto che certi arbitraggi devono essere d'esempio, penso a quei giovani che ci hanno arbitrato col Torino. Parlo di fatti, è la mia opinione su cose che ho visto ma non cerco polemica. Del resto ne parlerà il nostro direttore”.
Sul prossimo futuro dei rossoblù
“L'obiettivo è fare una grande partita a Salerno, bisogna concentrarsi su preparare quella. Per il resto, siamo all'inizio e vedremo in futuro”.
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