Motta-Allegri: stili diversi, stessa voglia di riscatto
L'allenatore rossoblù vuole rifarsi dopo la sconfitta di Verona. Il tecnico bianconero deve rialzarsi dopo i 3 k.o. di fila in campionato e l'eliminazione dalla Coppa Italia
Da un lato Thiago Motta, con la sua tranquillità sia in campo che in conferenza stampa, dall'altro Allegri, con la sua adrenalina sul terreno di gioco e le conferenze stampa da fuochi d'artificio. Il tecnico italo-brasiliano è molto apprezzato dai tifosi, grazie ai risultati e alle prestazioni mostrate, Allegri invece in questo momento non rappresenta esattamente l'idolo della tifoseria bianconera. Questa sera al Dall'Ara si sfideranno quindi due allenatori dalle caratteristiche completamente differenti, entrambi però con una grande fame di riscatto.
Come sottolinea l'edizione odierna del Resto del Carlino, il Bologna ha la necessità di rialzarsi dopo il brutto stop di Verona. Stesso discorso per la Juventus, tre sconfitte di fila in campionato ed eliminazione in semifinale di Coppa Italia. In conferenza stampa il tecnico bianconero dopo aver chiuso i discorsi legati ai presunti insulti nei confronti dei dirigenti dell'Inter, ha messo in guardia i suoi dall'avversario di giornata: “Vogliamo invertire la rotta e tornare a vincere, ma il Bologna sta facendo ottime cose e Thiago da parte sua sta facendo un buon lavoro”.
Il Bologna questa sera dovrà nuovamente fare a meno di Arnautovic, e così dopo l'opaca prova di Zirkzee a Verona, il tridente dovrebbe essere formato da Orsolini, Barrow e Ferguson. Allegri risponderà con Milik in attacco, che nei precedenti contro in rossoblù ha messo a segno 5 reti in altrettante partite. Per la Juventus out Di Maria, convocato invece Vlahovic, che dovrebbe partire dalla panchina.
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