Castellini: "Thiago e Deki hanno due caratteri forti in maniera differente"
Marcello Castellini, ex difensore del Bologna, ha parlato dei rossoblù in un'intervista al Resto del Carlino
Marcello Castellini, ex giocatore sia del Bologna che della Sampdoria, ha parlato in un'intervista concessa all'edizione odierna del Resto del Carlino del momento delle due squadre, in vista di una partita molto importante per entrambe. Ecco le sue dichiarazioni.
Sul momento delle due squadre: “Vedo peggio la Doria a causa di un aspetto societario con punti interrogativi. Se non altro il Bologna è solido.”
Sui due allenatori: “Thiago e Deki hanno due caratteri forti in maniera differente. Sono due grandissimi giocatori che devono dimostrare tanto, ancora quasi tutto in panchina, essendo agli inizi. Devo essere onesto: da Thiago mi aspettavo avvio così, perchè anche lo Spezia ha balbettato all'inizio per crescere strada facendo. Da Stankovic mi aspetto che possa incidere sul piano della grinta, delle motivazioni e dell'orgoglio da subito, perchè è un serbo stile Sinisa. E questo se fossi nel Bologna mi preoccuperebbe.”
Sull'incontro tra squadra e tifosi: “Mettiamola così: spero che l'episodio dia una scossa positiva, ma quando succedono cose così non è mai bello. Anche se era nell'aria.”
Sul possibile ciclo finito di alcuni giocatori: “Discorso non semplice, perchè questa squadra latita anche sul piano della personalità, che hanno soprattutto i giocatori più esperti: per questo è così complicato lasciar fuori i ‘vecchi’ come Soriano, Sansone e De Silvestri. Si rischia di pagare doppio pegno. L'errore è a monte. Non contesto l'esonero di Sinisa, ma la tempistica. Andava fatto in estate. Così si è perso tempo e si sono fatte le cose a metà. In più è arrivato Motta, che è un allenatore che ha bisogno di altro tempo."
Sul possibile esito della partita: “Non saprei, forse il Bologna è leggermente favorito perchè è un po' più squadra e perchè due giorni per lavorare sulle motivazioni e la tattica per Stankovic potrebbero essere pochi.”
LEGGI ANCHE: Bologna, confronto durissimo tra tifosi e giocatori dopo l'allenamento