Bologna, ecco i colpi in arrivo per formare una squadra da Champions
Ecco i primi nomi finiti sul taccuino della dirigenza rossoblù per allestire la squadra in vista della prossima Champions
Terminato il campionato con una clamorosa qualificazione in Champions League, ora è già tempo di pensare alla prossima stagione per la dirigenza rossoblù che dovrà allestire una rosa in grado di affrontare il triplice impegno settimanale. In attesa di scoprire chi si siederà sulla panchina rossoblù durante la prossima stagione, con il nome di Vincenzo Italiano in vantaggio su tutti, il Bologna sta già pensando a una serie di colpi per rafforzare la rosa in vista della Champions, con l'obiettivo di mantenere alto il livello di competitività all'interno della squadra e di consegnare una formazione pronta il prima possibile al prossimo allenatore. Vediamo insieme i nomi attenzionati dall'area tecnica fino ad oggi.
Caccia al vice Ferguson: Thorstvedt in pole
Secondo quanto riportato nell'edizione odierna del Corriere dello sport, il primo nome finito sul taccuino di Sartori e Di Vaio per rafforzare la squadra in vista della prossima stagione è quello di Kristian Thorstvedt, centrocampista offensivo norvegese classe 1999 di proprietà del Sassuolo, il quale rappresenterebbe il profilo giusto per sostituire Lewis Ferguson in attesa del suo rientro dopo l'infortunio subito al ginocchio lo scorso aprile che lo terrà fuori almeno per i primi mesi della prossima stagione. La società neroverde acquistò il calciatore norvegese per circa 10 milioni e sicuramente non sarebbe disposta a farlo partire ad una cifra inferiore, ma il fatto di poter giocare in un club che disputerà la prossima Champions potrebbe rappresentare un fattore decisivo nella scelta della prossima squadra da parte del centrocampista neroverde, sul quale farà leva la dirigenza rossoblù per strapparlo alla concorrenza. Per quanto riguarda la fascia sinistra, il Bologna ha già attenzionato da tempo sia Robin Gosens dell'Union Berlino sia Jurasek del Benfica in caso di mancato riscatto di Kristiansen: per il primo il vero ostacolo è rappresentato dall'ingaggio elevato percepito dal calciatore tedesco, mentre per il secondo le trattative non sono ancora state avviate nel dettaglio. Un altro obiettivo del club rossoblù sarebbe quello di rafforzare il reparto avanzato, per il quale il governo emiliano avrebbe individuato un nome già finito sotto la lente durante le scorse sessioni di calciomercato…
Pavilidis il primo nome in caso di partenza di Zirkzee
Per quanto riguarda il reparto avanzato rossoblù, il nome presente in cima alla lista della dirigenza felsinea è quello di Vangelis Pavlidis, attaccante greco classe 1998 di proprietà dell'AZ Alkmaar autore di una stagione sensazionale grazie alle 29 reti messe a segno in 34 partite nel campionato olandese. Il Bologna punterebbe proprio sul centravanti greco per rafforzare l'attacco rossoblù, anche e soprattutto in caso di partenza di Joshua Zirkzee verso altre destinazioni, puntando sugli ottimi rappporti che intercorrono tra il club emiliano e l'AZ, dal quale i rossoblù hanno già prelevato altri profili durante la scorsa estate quali Beukema e Karlsson. Nel caso in cui non si realizzasse tale trattativa, un altro nome molto caldo in casa felsinea è quello di Strend Larsen, già attenzionato la scorsa estate quando militava nel Groningen ma il cui acquisto saltò a causa dell'eccessiva richiesta di 13 milioni avanzata dalla squadra olandese. In attesa di scoprire il futuro dei propri calciatori, l'obiettivo della dirigenza felsinea è quello di consegnare una rosa già completa la nuovo allenatore, rafforzandola ulteriormente con riserve all'altezza dei titolari e in grado di affrontare il doppio o triplo impegno settimanale al massimo delle proprie forze, cercando di conquistare più punti possibili su ogni fronte.
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