La Virtus batte Venezia dopo aver toccato il -22
Rimonta di cuore e carattere per i bianconeri guidata da Shengelia e Hackett dopo un pessimo avvio. Agguantata Milano in testa alla classifica.
La Virtus vince 81-77 una partita fondamentale e agguanta Milano al primo posto in classifica. Grande prova mentale degli uomini di Scariolo che riescono a rimettere in piedi una partita iniziata malissimo, che aveva visto la Reyer toccare addirittura il + 22. Hackett e Shengelia guidano la rimonta della Segafredo, oltre al consueto apporto di Jaiteh sotto le plance e ai punti di Pajola.
LA CRONACA
Venezia inizia bene dall’arco con Bramos, mentre nella Virtus il più attivo è Shengelia con 4 punti dalla’area. Watt segna la via battendo Jaiteh in fisicità e mettendo a referto il primo +6 per la Reyer (6-12). Bologna alza il ritmo in attacco ma gli uomini di Scariolo sembrano ancora macchinosi in impostazione e Bramos firma dall’arco il +9. La Segfredo non segna mai nonostante i tiro non contestati e Scariolo corre ai ripari con il primo time out della serata. Hackett sblocca nuovamente l’attacco bianconero, ma Brooks rispedisce gli avversari a -12 con un elegante tiro dalla media. Daye infierisce ancora dall’arco e Scariolo chiama il secondo time out per arrestare il terrificante momento della Virtus, ferma a 12 punti contro i 27 degli avversari. Le cose non migliorano nonostante i cambiamenti di quintetto e ai inizio secondo quarto la Reyer è già sul +16. Quando la Segafredo inizia a segnare con continuità la partita sembra già scappata dalle mani, ma qualche difesa efficace consente a Weems e compagni di ricucire fino al -12 dopo aver toccato addirittura il -22. La Reyer risponde con cinismo con Theodore e Bramos, ma la Segafredo ora ha un’altra faccia e riesce a tenere il -13 all’intervallo (31-44).
Tonut sfrutta le palle perse di Bologna per evitare ai padroni di casa di rientrare in partita. Teodosic cerca di guidare la rimonta dei suoi e Jaiteh sfrutta la sua fisicità per lucrare liberi del -10 (39-49). Hackett infiamma la Segafredo Arena con due triple consecutive, ma Theodore mette i suoi in sicurezza con un break di 4-0 che costringe lo staff bianconero ad un nuovo time out. Le Vunere non vogliono mollare l’occasione di agganciare Milano al primo posto e le due triple consecutive di Pajola rimettono pienamente in partita la Virtus con il -5 (58-63) di fine terzo quarto. Hackett prende la scena con la bomba del -1 e Shengelia firma il sorpasso battendo in post basso Watt. Il lungo georgiano segna il +4 dalla lunetta, mentre Venezia si è spenta in attacco, complice la settimana impegnativa in Eurocup. Bologna ha un'altra mentalità e gestisce il vantaggio con qualche difficoltà, portando a casa la partita con il risultato di 81-77.