Come riportato dai colleghi del Resto del Carlino, Luca Marchegiani ex portiere e ora commentatore di Sky sport, ha deciso di intervenire e dire la sua riguardo la squadra rosso-blu.

“Immagino che chi considera due punti persi quelli contro i rossoneri, lo fa perché Sansone ha segnato dopo trentacinque secondi e perché la squadra di Pioli giocava con dieci ’riserve’. E’ stata una gara giocata alla pari, in cui forse al Bologna è mancata la capacità di osare, si è difeso un po’ troppo. 

Avevo sentito parlare benissimo di Thiago da chi lo seguiva già quando allenava nelle giovanili del Psg: mi raccontavano di un tecnico innovativo. Con lo Spezia ha avuto un cammino incredibile: vince a Napoli quand’è virtualmente esonerato, riuscendo poi a centrare una salvezza splendida. Ecco, credo che stia cominciando a raccogliere i frutti di anni di gavetta. Un allenatore ha bisogno di sperimentare le sue idee e questo passa attraverso gli errori: la bravura è imparare da quegli errori. Se puoi rinunciare ad Arnautovic e Medel, significa che hai il gruppo in mano: nel momento in cui hai le risposte che vuoi dai tuoi, puoi fare a meno di chiunque. Magari loro due sono stati indispensabili quando servivano carisma e leadership. Se poi la squadra acquisisce da sola questi valori, allora puoi fare a meno di tutti. Questo è il Bologna di adesso, con Sansone prima punta, perché la squadra ha certezze di gioco tali da poter supportare qualsiasi scelta.

Esprime un calcio moderno, bello, ha trovato quella solidità corale, non solo difensiva, che prima mancava un po’. Deve credere al sogno Europa perché ha buone probabilità. 

Domani sarà una gara da lottare, oltre che da giocare, con un avversario che va uomo contro uomo. Una partita molto fisica, dove i rossoblù avranno poco tempo per ragionare, quindi dovranno far prevalere la qualità di palleggio sulla pressione del Verona”

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