Motta: "Soddisfatto della condivisione di idee sul mercato. Ranieri ha la stessa voglia di quando ha iniziato"
Il tecnico rossoblù ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla terza gara di Serie A del Bologna contro il Cagliari
In seguito al pareggio esterno ottenuto dai rossoblù contro la Juventus, è tempo di pensare al prossimo match, che vedrà sabato al Dall’Ara sfidarsi Bologna e Cagliari nella terza giornata di Serie A. A due giorni dal match, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole.
Sul silenzio dopo l'episodio arbitrale di Juventus-Bologna: “Non ho voluto parlare a Torino e non voglio farlo oggi. Fenucci ha detto tutto quello che non andava e pensiamo adesso alla nostra prossima sfida che è il Cagliari”.
Su Zirkzee: “Joshua sta molto bene e non è un caso. Dal primo giorno di allenamento si è presentato in forma e con voglia, allenandosi sempre nel modo giusto. Sono contentissimo per lui che se lo merita per il lavoro fatto. Chiaro che siamo all'inizio e lui deve dare continuità”.
Sui tanti arrivi sul mercato: “Fino ad oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro. Al di là dei nomi sono soddisfatto sulla condivisione di idee che abbiamo avuto con la società aumentando il livello della squadra e di concorrenza. Manca ancora qualche ora di mercato e dobbiamo avere un gruppo non ampissimo perché voglio avere una rosa in cui ognuno si sente importante. La squadra va ridotta e vogliamo valorizzare la nostra Primavera come fatto lo scorso anno con Pyyhtia. In questo momento possiamo farlo con Corazza e Urbanski che devono avere anche loro spazi per dimostrare il proprio valore”.
Su Saelemaekers ed il suo ruolo: “Lo vedo a sinistra, destra e a centrocampo. Può ricoprire tanti ruoli e ne avevamo bisogno. Anche lui ha caratteristiche che alzeranno il livello e la competizione tra i ragazzi”.
Sulla rivoluzione in questo mercato estivo: “Era il momento di cambiare senza dimenticare giocatori che hanno fatto la storia in questo club, come Gary, Sansone, Soriano. Era arrivato il momento di un ringiovanimento per poter anche dare la possibilità ad altri di crescere ed aumentare il livello. Siamo convinti che era il momento giusto”.
Sulla situazione di Zirkzee se arriverà un'altra punta: “Joshua ha guadagnato la fiducia non solo mia ma dei suoi compagni, il che è importante per un giocatore di calcio. Dobbiamo far uscire dei giocatori per avere che gli sia complementare e che possa dare una competizione sana nel gruppo. Chiaro che se ha altre caratteristiche ancora meglio, vogliamo ragazzi con ambizione e voglia di dimostrare il proprio valore”.
Sulla partenza di Dominguez e sul nuovo capitano: “Nico è un ragazzo fantastico e sono contento perché lui voleva andare a provare un'altra situazione. Un ragazzo che ha aiutato tantissimo, che si è impegnato sempre per questa maglia e per i suoi compagni. Gli auguro tutto il meglio. Con il Cagliari sarà Posch il capitano. Giorno dopo giorno sono i giocatori a dimostrare di poter entrare in campo con la fascia. Sabato sarà Stefan ma per il futuro potrà anche cambiare”.
Sui due nuovi terzini sinistri e sul futuro di Lykogiannis: “Entrambi sono convocabili, li ho visti molto bene oggi nell'allenamento con il gruppo. Victor è un terzino puro, mentre Riccardo può all'occorrenza fare anche il difensore centrale. Sono ragazzi che vengono per dimostrare il loro valore. Sono contento di averli nel gruppo. Lykogiannis sa quello che penso, vedremo in queste ore cosa succederà”.
Su Barrow: “Ridurre la rosa è importante per diversi motivi. Manca qualche ora e i ragazzi sanno quello che pensiamo. Vediamo cosa può succedere”.
Sul prossimo match in campionato: “Posso immaginare la partita che andremo ad affrontare sabato. Siamo focalizzati sul Cagliari perché è il nostro presente. Dobbiamo impegnarci al massimo e affrontarli con il dovuto rispetto. Hanno un grandissimo allenatore con degli ottimi giocatori. Dobbiamo alzare la probabilità di portare il risultato dalla nostra parte”.
Sulle tempistiche per inserire i nuovi: “Nel calcio non c'è tempo, quindi pensiamo sempre al presente e a fare del nostro meglio. Vedremo nel futuro di cosa saremo capaci. Abbiamo dei ragazzi giovani, intelligenti, che vogliono fare le cose nel modo giusto. Sanno dal primo giorno cosa cerchiamo in questa squadra e siccome non abbiamo tempo già contro il Cagliari metteremo in campo ciò che serve”.
Su Ranieri: “E' tanti anni che fa questo lavoro e ha la stessa voglia di quando ha iniziato. Non è un caso la carriera che ha fatto fino ad oggi. Continua ad accettare sfide diverse, nuove, ma non meno difficili. Ho avuto una grande esperienza con lui, ricordo che all'epoca non fu molto contento di come è andata a finire perché l'ultimo giorno di mercato sono andato al PSG e lui non voleva. Io ho avuto sempre un grande rispetto per l'allenatore e la persona, perché è sempre stato corretto ed educato”.
Sulle caratteristiche del centrocampo senza Schouten: “I concetti non cambiano. Ieri anche Jerdy ha giocato da difensore centrale e ha fatto una grande prestazione. Oggi abbiamo altre caratteristiche ma con la stessa idea possiamo crescere e migliorare”.
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