Le pagelle di Bologna-Napoli: Skorupski tragico, De Silvestri saluta da campione

Skorupski 4 - Una delle poche certezze fra presente e futuro causa contratto rinnovato, conferma di poter essere croce e delizia regalando il gol più facile della carriera a Osimhen. Dopo una simile sciocchezza, tutto il resto è inutile. Anche le buone parate.

Posch 6 - Dalla sua parte agisce Kvaratskhelia che equivale al mostro del livello finale per chi ha usato un videogioco da bar. L'austriaco soffre ma non deraglia, prende anche coraggio dopo l'uscita del diretto avversario. Dal 74' De Silvestri 6,5 - Saluta il Bologna con l'inzuccata dell'incredibile 2-2. Non poteva sperare in un commiato migliore.

Bonifazi 4,5 - Deve tenere d'occhio le sfuriate di Osimhen e puntualmente lo soffre come se dovesse inseguire a piedi un motorino. Il peggio del repertorio però lo sfodera nei tocchi di palla: una sciagura. Dal 74' Medel 6 - Offre dinamismo al finale arrembante con squadre allungate.

Lucumì 6 - Non ha paura a rischiare qualcosa con i piedi e in anticipo. A livello di personalità è quello che approccia meglio la sfida. Cerca anche qualche discreta sortita in avanti che ne cancella le imprecisioni.

Cambiaso 5,5 - Aveva iniziato la stagione da brutto anatroccolo per poi dare confortanti segnali di risveglio. Stavolta si presenta in campo la brutta copia di inizio anno che fa fare bella figura al carneade Zerbin. Meglio nel finale arrembante.

Ferguson 6,5 - La grande vittoria stagionale di Sartori, destinato a un'estate da uomo mercato, all'inizio fatica a mettersi in luce ma è bravissimo ad approfittare del regalo di Gollini per regalare una gioia ai tifosi rossoblù.

Schouten 6 - Spesso basso, forse troppo. Dettami tattici o paura di Zielinski? Il tempo passa e lui prova a dare un senso al suo pomeriggio con qualche sortita offensiva. Cresce molto nel secondo tempo prendendo possesso della mediana.

Dominguez 6,5 - Capitano con la valigia, fatica a prendere le misure alla gara ma è il primo a creare un pericolo al Napoli. Lotta contro tutto e tutti: l'agonismo lo costringe a chiudere qui la stagione per squalifica ma non mancano applausi per lui.

Aebischer 5 - Deve sostituire Orsolini e lo fa a modo suo: senza la qualità e la personalità per giocare in quella zona del campo. Sembra sempre un brutto rattoppo. Dal 60' Sansone 6,5 - Manca il colpo del possibile 2-2 poi viene anticipato in chiusura ma disegna l'assist per il 2-2.

Arnautovic 5,5 - Saluta il pubblico bolognese che lo ha accolto come un eroe ma che ha capito di potere sopravvivere anche senza di lui. Generoso, ma gli manca della forza per risultare incisivo. Dal 60' Zirkzee 6 - Cerca di duettare con i compagni con costanza, apre bene gli spazi.

Barrow 4 - Impaurito come spesso gli è accade: ne fa una giusta poi ne sbaglia tre. Forse è l'unico rossoblù a non essere stato rivitalizzato dalla cura Motta. Perde pure il pallone che porta al raddoppio. Dal 60' Moro 6,5 - Un'enorme iniezione di vitalità sul piano della quantità.

Motta 5 - Probabilmente giunto all'ultima in rossoblù al Dall'Ara, schiera una formazione che manca di determinazione nello sfidare un avversario ben poco arrembante. Dopo l'intervallo scambia gli esterni offensivi ma il risultato non cambia. Viene salvato dalla grinta dei subentrati che agguantano la parità ma i meriti sono dei giocatori più che dell'allenatore.