E' una Virtus corsara: Varese battuta e primato mantenuto

PRIMO QUARTO

Il primo possesso del match è della Virtus, che lo sfrutta subito al massimo, affidandosi a Teodosic, il quale alza il pallone per la schiacciata di Cordinier. Johnson sbaglia dalla lunga distanza, le vu nere ripartono ed è ancora Teodosic il protagonista, questa volta con una buona penetrazione. I padroni di casa trovano solo il ferro da dietro l’arco in in altre due occasioni, di cui la seconda con attore principale Woldetensae, Cordinier schiaccia ancora, fa 0-6 e l’Openjobmetis accorcia le distanze con il rimbalzo e l’appoggio al tabellone di Johnson. Ross tira dai sei metri e settantacinque, trova solo l’airball, la Segafredo va dall’altra parte e pesca la tripla di Mannion, poi Johnson mette a referto altri quattro punti, le vu nere non trovano il fondo della retina per due azioni consecutive e Varese segna anche con Owens, autore di cinque punti importanti. Mannion ne mette altri tre, Teodosic penetra e firma l’11-18, ma a rispondere c’è subito Caruso, che insacca il pallone con un tap in a rimbalzo. De Nicolao non riesce a trovare il centro dai sette metri, la Virtus può respirare e lo fa gestendo il pallone con Pajola, il quale supera la metà campo, offre a Jaiteh, che si fa spazio al centro del pitturato e ne mette due. Il lay up rovesciato di Brown porta il match sul 16-20, dall’altra parte Mickey subisce il fallo di Johnson e fa 2/2 dalla linea della carità, poi De Nicolao penetra velocemente ed appoggia al vetro il -4 per i suoi. Pajola trascina Librizzi sotto le plance, si gira, trova il fondo della retina, ma la risposta dell’Openjobmetis è immediata e arriva dalle mani di Johnson, ancora una volta più rapido del suo difensore e capace di correre verso il canestro ed aiutarsi col tabellone. Pajola fa 0/2 a cronometro fermo, il rimbalzo è di Camara, la Virtus riparte dalle mani di Mickey, il quale cerca il contatto con l’avversario, si porta sotto canestro e lascia cadere il pallone dentro la retina. Mickey stoppa Librizzi, l’ultima rimessa del quarto è in favore dei padroni di casa, i quali, però, non riescono a segnare con Woldetensae dall’angolo. Il primo parziale termina sul punteggio di 20-28.

SECONDO QUARTO

Camara stoppa Librizzi, imitando quanto fatto dal suo compagno di reparto Mickey alla fine del quarto precedente, la Segafredo corre dall’altra parte e lo stesso numero 29 bianconero si guadagna due tiri liberi subendo fallo a rimbalzo, mettendone, però, solo uno. Woldetensae decide di caricarsi la squadra sulle spalle e manda a referto cinque punti consecutivi, i primi tre grazie ad una tripla dagli otto metri, mentre i secondi due con una bella virata sotto le plance ed un facile appoggio al tabellone. In seguito al timeout richiesto da coach Scariolo, Pajola inventa per Belinelli, il quale si aiuta col vetro e porta i suoi sul 25-31. Brown segna da dietro l’arco, ma risponde subito il capitano della compagine ospite in canotta numero 3 con il centro dai sei metri e settantacinque in catch and shoot. Owens inchioda al ferro altri due punti, Bologna va dall’altra parte e trova il fondo della retina con il canestro di Camara, il quale prende il rimbalzo in seguito all’errore di Belinelli, copre il pallone ed alza il semigancio. Coach Brase richiama i suoi in panchina ed, in uscita dal timeout, Belinelli trova il secondo centro del suo match dalla lunga distanza, al quale risponde, in seguito a qualche azione priva di punti da parte di entrambe le squadre, Woldetendsae, ancora da dietro l’arco. Brown ne mette altri due a referto, le vu nere ripartono immediatamente, pescano Weems al centro dell’area, il quale si prende il piazzato e fa muovere solo la retina. Mannion sbaglia una tripla comoda dall’angolo, allora ne approfitta Varese, che si affida alle mani del solito Woldetensae, il quale batte l’aiuto di Mickey nel cuore dell’area e ne insacca due; a tre minuti dall’intervallo lungo il punteggio recita 37-45. Teodosic fa 2/2 dalla linea della carità, Ross penetra ed accorcia le distanze per i suoi, ma la Segafredo conquista il massimo vantaggio della partita con la buona conclusione dalla lunga distanza di Cordinier: è +11 in favore della compagine ospite. Quattro punti consecutivi di Varese riaccendono l’Enerxenia Arena di Masnago e portano il punteggio sul 44-50: Ross fa 2/2 dalla lunetta, poi Mickey commette fallo antisportivo e regala a Brown altri due tiri liberi, di cui, però, solo uno va a segno. Il 2/2 di Mannion interrompe il parziale aperto dei padroni di casa, si va nell’altra metà campo e Woldetensae sbaglia la tripla dal mezzo angolo, poi Camara ne mette a referto altri due su assist di Teodosic e coach Scariolo chiama timeout. In uscita dal minuto di sospensione, Brown fa 1/2 a cronometro fermo, ma la Segafredo non si ferma in attacco e si porta a +11 con la penetrazione di Mannion. Coach Brase vuole organizzare l’ultima azione offensiva, richiama i suoi in panchina e disegna un buonissimo schema, che porta alla schiacciata di Johnson su alley-hoop di De Nicolao. Il secondo quarto termina sul punteggio di 47-56. 

TERZO QUARTO

Teodosic prova a penetrare e servire Jaiteh, ma commette fallo di sfondamento e finisce per regalare il pallone agli avversari, Woldetensae sbaglia il lay up, allora si torna dall’altra parte e Cordinier ne mette a referto due in fade-away. Ross vira nel cuore dell’area, ma trova solo il ferro in appoggio al tabellone, Mannion non riesce ad insaccare il pallone dalla lunga distanza, la Openjobmetis sbaglia ancora e le vu nere ne approfittano, raggiungendo il 47-61 con la tripla dall’angolo di Weems. Lo stesso numero 34 bianconero ne mette altri due dal centro del pitturato, Varese non segna più, sbaglia parecchie conclusioni consecutive e la Segafredo punisce con il centro da dietro l’arco di Cordinier sul ribaltamento di campo di Teodosic. Mannion cerca la linea di fondo, vede l’aiuto del difensore, schiaccia per terra per Jaiteh, il quale insacca il pallone in fondo alla retina in assoluta libertà. Sei punti consecutivi dei padroni di casa obbligano coach Scariolo a chiamare il primo timeout del suo secondo tempo: Ross ne mette a referto due, poi una schiacciata a testa di Johnson e Brown riportano i biancorossi a -14. In uscita dal minuto di sospensione, lo stesso Brown segna dalla lunga distanza, ma risponde subito Cordinier, anch’egli autore di un centro dai sei metri e settantacinque. Ross segna ancora, Weems fa 2/2 a cronometro fermo, mentre Jaiteh trova il fondo della retina solo con un tiro libero dei due a sua disposizione dopo il fallo di De Nicolao. Cordinier stoppa Ross, le vu nere riconquistano il possesso del pallone, ma non sfruttano l’azione offensiva, a causa dell’errore di Lundberg da sotto le plance. In casa felsinea sbaglia anche Mickey, il quale vira, ma fa partire un semigancio fuori misura, l’Openjobmetis corre nell’altra metà campo e Ross tira in testa a Pajola, pescando due punti difficili. Teodosic trova Mickey sotto canestro, il numero 25 ospite segna, subisce il fallo della difesa e va a segno anche con il tiro libero aggiuntivo, poi Camara si fa stoppare da Caruso, il quale si fa vedere anche in attacco riceve, trova il fondo della retina col semigancio, subisce il contatto irregolare dello stesso Camara e fa +1 dalla lunetta. 1/2 di Mickey dalla linea della carità, Librizzi segna da tre ed è 69-78 a trenta secondi dal termine del quarto. Dopo l’1/2 di Pajola e lo 0/2 di Ferrero a cronometro fermo, il parziale termina sul punteggio di 69-79.

QUARTO QUARTO

Belinelli pesca Mickey in post basso, il numero 25 bianconero vira sul piede perno e segna in semigancio, poi Johnson ne mette a referto due, ma l’attacco virtussino non si ferma e produce la tripla dal mezzo angolo di Lundberg; è 71-84 quando è passato un minuto dall’inizio del quarto. Ross fa 1/2 dalla linea della carità, Mickey commette violazione di passi, allora Brown ne approfitta e trova il centro da dietro l’arco. Belinelli non riesce a rispondere al numero 22 di casa, Varese riparte e Ross subisce il fallo di Pajola sul suo tentativo di penetrazione; 2/2 del playmaker biancorosso, che porta i suoi a -7. Pajola rischia di perde il pallone, le vu nere non segnano e allora Varese punisce la compagine ospite con la penetrazione di Ross. In seguito al timeout richiesto da coach Scariolo, Belinelli trova il fondo della retina dalla media distanza, mettendosi in ritmo col palleggio, poi Owens prova la conclusione dai sei metri e settantacinque, pesca solo il ferro, ma a rimbalzo c’è Brown, che ne mette due a referto. Capitan Belinelli segna da dietro l’arco, i padroni di casa non riescono a concretizzare la loro azione offensiva e allora le vu nere puniscono con il canestro dello stesso Belinelli su assist dalla rimessa di Teodosic. Il numero 3 della Segafredo vuole mettere definitivamente la firma sul match, rischia di recuperare il pallone, poi trova il fondo della retina da tre; Jaiteh schiaccia due punti, Mannion segna in penetrazione e la Virtus torna a staccare i biancorossi nel punteggio. Ross insacca il pallone prendendosi il centro dell’area, subisce il fallo di Belinelli e segna anche il tiro libero aggiuntivo, poi ne fa due Weems, mentre Jaiteh trova il ferro in entrambi le conclusioni a cronometro fermo a sua disposizione. Belinelli colpisce ancora dalla lunga distanza, prova a replicarsi nell’azione successiva, sbaglia, ma a rimbalzo c’è Jaiteh, che salta in testa al lungo avversario e manda a bersaglio il facile appoggio del 95-105. La partita finisce sul punteggio di 100-108, in seguito ad un canestro di Brown e ad un 2+1 di Mickey.