La Virtus vince lo scudetto numero 16: le parole dei protagonisti nel post partita
L'emozione di tutti i bianconeri a caldo
Aleksandar Djordjevic: “Voglio dedicare questa vittoria ai miei ragazzi. Senza di loro non avremmo fatto niente. Pure lo staff è stato speciale. E' da due stagioni che lavoriamo per questo”.
Marco Belinelli: “E' un sogno che si realizza. Dopo 13 anni questo non me lo aspettavo. Lo scudetto è strameritato ed è frutto di un grandissimo lavoro di squadra. Dedico la vittoria alle persone che mi sono state accanto. E' talmente bello vincere che le parole sono poche”.
Alessandro Pajola: "Tanta gioia per questo scudetto. Mi riempiono di orgoglio i complimenti del presidente. La svolta? L'intervallo di gara 3 con Treviso. Cerco di imparare dai miei compagni e dal coach. Ringraziamo i tifosi con tutto il cuore".
Awudu Abass: “Aspettavo questo momento fin da bambino. Dall'inizio dell'anno avevo capito le potenzialità di questo gruppo”.
Giampaolo Ricci: “E' un sogno che si realizza. Farlo con questa maglia, con questo pubblico in questa città non ha prezzo. Non penso ci sia niente di più bello. Per descrivere questo gruppo userei la parola viva: non abbiamo mai mollato, nemmeno nei momenti difficili”.
Amar Alibegovic. “Ho scelto la Virtus Bologna in estate per questo. Ero consapevole della forza della squadra”.
Amedeo Tessitori: “Emozione gigantesca. Sono contento per i miei compagni di squadra: scudetto meritato. Voto alla stagione? 10”
Paolo Ronci: "Abbiamo creduto sin dal primo giorno nel nostro gruppo di lavoro, optando per giocatori italiani che poi hanno fatto la differenza. Baraldi? Gli vogliamo bene. E' il nostro capo".