Bologna-Lecce sarà il palcoscenico perfetto per i rossoblu al fine di dimostrare come la stagione abbia preso realmente una piega diversa, positiva. Servirà scendere in campo con il giusto approccio per conquistare il massimo dei punti in palio: due vittorie consecutive darebbero un forte segnale di continuità.
Ciò di cui i rossoblu avranno bisogno da qui in avanti è l'aiuto degli acquisti del mercato estivo, finora mancato: il turnover, in breve tempo, entrerà nel vivo e nessuno potrà farsi cogliere impreparato.

Bologna, il mercato estivo non ha ancora fruttato

Come riporta la Gazzetta dello Sport, si rende necessario ripercorrere quanto abbiano effettivamente compiuto e quanto siano stati partecipi del gioco di Italiano i nuovi arrivati.
A Cagliari solo Miranda era presente dal primo minuto, a sostituire Lykogiannis. Questa di fatto è la media di tutte le gare del Bologna: un nuovo innesto a partita; solo contro il Como erano partiti ben in quattro.

Oltre a Miranda, Holm ha dovuto fare i conti con alcuni infortuni, come i compagni Pobega e Cambiaghi; Casale, nel momento del bisogno, ha lasciato desiderare nelle prestazioni (ricordiamo i due gol subiti contro il Genoa); Dominguez ha bisogno di ambientarsi, ma ha dato segnali più che positivi nel suo debutto contro il Grifone.

Tra i più utilizzati troviamo Iling-Junior, con una rete messa a segno ma prestazioni altalenanti; Dallinga, che scambia la maglia da titolare con Castro, ma ancora a secco di gol, e infine Erlic, che in difesa trova spazio e sembrerebbe essere l'unico utile fin qui.

Martin Erlic e Yoan Bonny
Martin Erlic e Yoan Bonny (ph. Image Sport)
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