Come sottolineato da Quotidiano Sportivo, il Bologna con ogni probabilità non potrà contare su Joshua Zirkzee il prossimo anno. La società, che ha riscattato Odgaard e ha anche Santi Castro in rosa, dovrà comunque trovare un profilo per poter fronteggiare la Champions League.

La situazione Zirkzee

La situazione del attaccante olandese è nota a tutti. L’agente dell’olandese, Kia Joorobchian, è in Italia e ha avuto un confronto con il Milan. Al netto della clausola da 40 milioni, c’è distanza tra gli 8 milioni di commissione proposti all’agente dai rossoneri per chiudere l’affare e i 15 richiesti. A complicare ancora di più le cose per i rossoneri, se possibile, ci ha pensato la nazionale olandese. Joshua, infatti, è stato convocato per Euro 2024 al posto di Teun Koopmeiners, che si è infortunato. Sul giocatore ci sono anche alcuni club di Premier League, il Manchester United su tutti, e la Juventus, proprio la nuova squadra di Thiago Motta, che ha sondato il terreno in caso di addio di Vlahovic.

Zirkzee e Thiago Motta
Thiago Motta e Joshua Zirkzee (ph. bolognafc.it)

Chi al posto di Zirkzee?

Il Bologna, dal canto suo, non può e non vuole farsi trovare impreparato, specie in un ruolo così cruciale come quello del centravanti. I riflettori sono puntati sul greco classe 1998 Vangelis Pavlidis, reduce da una stagione da 33 gol e 6 assist tra tutte le competizioni, con la maglia dell'Az Alkmaar. Il club rossoblù cerca l’intesa con il 25enne, a cui ha proposto un contratto da 1,5 milioni a stagione. Gli altri due nomi sono quello di Broja, 22 enne albanese in uscita dal Chelsea, e Duran, classe 2003 colombiano in forza all'Aston Villa, su cui però gli stessi blues sono in prima fila.

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