Bologna, che frecciata di Sacchi: "Due universi opposti, non capisco la strategia"
L'ex ct della Nazionale ha parlato del centravanti olandese in uscita dal Bologna
Joshua Zirkzee è sempre più vicino a salutare il Bologna. Nella serata di domenica il Manchester United ha comunicato ai rossoblù che pagherà la clausola da 40 milioni per l'olanese. Inoltre, i Red Devils sembrano già avere un accordo anche con il giocatore e il suo entourage. Prima di finire nel mirino del Manchester United però, il classe 2001 era in cima alla lista del Milan come nuovo attaccante rossonero. Di questo ne ha parlato Arrigo Sacchi a La Gazzetta dello Sport, spiegando come il Milan si sia mosso tardi per aggiudicarsi l'attaccante olandese.
Le parole di Arrigo Sacchi su Joshua Zirkzee
Prima ho letto che volevano Zirkzee, attaccante che mi piace per quello che ha fatto vedere con il Bologna. Poi sfumata la pista Zirkzee, probabilmente per motivi economici, sembrava che puntassero su Lukaku, che a me non fa impazzire. Lì mi si è accesa una lampadina…Mi sono detto: Zirkzee e Lukaku sono uno l'opposto dell'altro. Se a un allenatore prima va bene Zirkzee, non è possibile che dopo gli vada bene Lukaku. C'è qualcosa che non comprendo nella strategia del club. Zirkzee è un attaccante che ama dialogare con la squadra, duetta, triangola Lukaku è uno che va via di forza, fa salire il gruppo, si basa soprattutto sulle qualità atletiche. Insomma, due universi opposti. Non è possibile che un allenatore, in mancanza di uno, vada bene quell'altro. Resto in attesa dei primi movimenti ufficiali, ben sapendo che ormai siamo in ritardo. Se vuoi fare dei colpi devi avere delle conoscenze, devi sapere dove andare a comprare e devi farlo in primavera. Qui siamo con due o tre mesi di ritardo. E' logico che adesso i prezzi sono lievitati.
L'Europeo di Joshua Zirkzee
Joshua Zirkzee può finalmente sorridere anche con la sua Olanda. Dopo la preconvocazione di marzo, il classe 2001 aveva fatto i salti di gioia ma fu costretto a rimanere a Casteldebole per un infortunio. Poi, a ridosso del debutto degli Orange a Euro 2024 è arrivata la chiamata di Koeman dopo l'infortunio di Brobbey. Zero minuti nelle prime tre gare dei gironi e nell'ottavo contro la Romania. Per il suo esordio con la Nazionale Maggiore dell'Olanda Joshua ha dovuto attendere il minuto 87 del quarto di finale contro la Turchia. Con la maglia numero 21, Zirkzee ha fatto il suo debutto sul 2-1 per gli olandesi sulla formazioni di Montella e ha parlato così dopo il match: “Nei primi 15 minuti abbiamo fatto una grande prestazione, lo svantaggio è stato difficile da gestire, ma nel secondo tempo abbiamo fatto vedere un grandissimo spirito. Adesso focus sull'Europeo. Non conosco ancora il mio futuro, non so se resterò in Italia, vedremo”.
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