Il derby dell'Appennino rischia di accendersi ancor prima dell'inizio del campionato: una suggestione riporta in auge il nome di un top player in ottica fantacalcio in uscita dalla Fiorentina.
Ci siamo domandati questo: perché il Bologna non dovrebbe approfittare del momento e portare via ai rivali storici uno dei loro pezzi pregiati? Ecco l'identikit del calciatore che potrebbe seguire lo stesso percorso di Vincenzo Italiano e le ragioni per cui il Bologna dovrebbe puntare su di lui.

Palladino ha bocciato il centrocampo della Fiorentina

Dopo essersi visti scivolare dalle mani la vittoria in Conference League per il secondo anno di fila, i dirigenti della Fiorentina hanno deciso di impostare il nuovo corso su Raffaele Palladino
Nonostante il giovane tecnico arrivato dal Monza sia stato presentato al Viola Park solamente pochi giorni fa, dichiarando di essere “In fase di valutazione e costruzione della rosa”, le ultime da Firenze raccontano di una bocciatura pressoché totale del centrocampo.
Diversi gli indizi che fanno pensare ad una rivoluzione totale della mediana. 
Già il ds Pradè aveva deciso di non confermare i prestiti di Maxime Lopez e Arthur Melo, ma nella giornata odierna sono arrivati i saluti definitivi - il loro contratto è scaduto proprio oggi, dopo 419 presenze complessive - di altri 3 “senatori”: Gaetano Castrovilli, Alfred Duncan e Giacomo Bonaventura.

Raffaele Palladino
Raffaele Palladino (ph. Image Sport)

La suggestione viola per il Bologna

Il giocatore su cui il Bologna dovrebbe ragionare sarebbe proprio Jack Bonaventura, che in Serie A piace soprattutto a Monza e Como.
Il classe 1989 sembra invecchiare come il vino buono e regala gioie agli amanti del fantacalcio come un top, dato che l'ultima stagione in viola è stata contrassegnata da 8 centri e 3 assist in campionato.
Non sono gli unici numeri a parlare per Jack, che realizza almeno due gol a stagione in Serie A dalla stagione 2011-2012 e che con le maglie di Atalanta, Milan e Fiorentina si è fatto apprezzare per serietà, professionalità e atteggiamento.
Ai rossoblù porterebbe in dote un enorme bagaglio di esperienza anche internazionale, arriverebbe a parametro zero e potrebbe accontentarsi di un ingaggio sotto al milione e mezzo, pur di ritrovare lo stesso allenatore che lo ha esaltato a Firenze.
Infine una curiosità: “Se non puoi batterli, unisciti a loro” dice il proverbio, perché proprio il Bologna rientra tra le vittime preferite del centrocampista in uscita dalla Viola
Un'avversaria che ha punito anche nell'ultimo scontro di campionato al Franchi, portando a quota 6 le sue marcature contro i rossoblù.

Giacomo Bonaventura
Giacomo Bonaventura (ph. Image Sport)

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