Christian Pavani

Christian Pavani, presidente della Fortitudo, racconta le sensazioni della ripartenza sulla prima pagina del Corriere di Bologna: 

"È stata una settimana densa di emozioni che parte dal lavoro di tutto il mondo Fortitudo. Sono consapevole della mia responsabilità, l’ho accettata dal primo giorno nella convinzione che i traguardi non si raggiungano mai da soli. Ci sono i tifosi, gli sponsor e tutti quelli che lavorano per questa magica squadra. Non abbiamo ancora certezze sul futuro post pandemia, ma abbiamo grande voglia di ripartire e nei giorni scorsi abbiamo dato un segnale positivo. Vogliamo contarci, sapere esattamente quanti saremo al palasport la prossima stagione. So di chiedere un sacrificio ai tifosi ma non mi piace farmi cogliere impreparato. Soprattutto non voglio lasciar fuori nessuno che ama la Fortitudo: piuttosto starò a casa io. Se sette anni fa mi avessero parlato di virus, lockdown e campionato fermo, beh, non ci avrei creduto. Ho invece sempre sognato quello che stiamo realizzando per la nostra squadra. Si ripartirà però nel rispetto di tutti quelli che hanno sofferto e sono stati in prima linea. Non dimenticare è importante, nella vita come nello sport. Ai tifosi biancoblù ho sempre detto di essere ambizioso ma anche di ricordare quello che abbiamo vissuto. Facendo un passo alla volta e mai due penso che la Fortitudo potrà fare veramente tutto".

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