Bologna tra le grandi: nel mercato meglio solo il Napoli
Il mercato invernale ha visto il Bologna sul gradino del podio per quanto riguarda gli investimenti spesi
Il Resto del Carlino ci indica le cifre spese dal Bologna e dalle sue competitor per questa sessione invernale del mercato, terminato nella serata di ieri alle ore 20.
La campagna acquisti di Saputo
Il mercato si è concluso, la deadline stabilita. Dove si è posizionato il Bologna? Tra le grandi. Chiude la campagna investimenti al secondo posto, alle spalle solo del Napoli, campione in carica e con una classifica da dover scalare. I felsinei si sono assicurati Mihajlo Ilic dal Partizan per 4,5 milioni e Santiago castro dal Velez per una cifra di ben 12 milioni di euro. Il totale fa 16,5, che tramutano in 17 se considerato il diciottenne Karlsson dell'Halmstads. Non finisce qui. Le cifre si alzano ancora se si considerano le sei operazioni in entrata per il settore giovanile. Ilic è un pò indietro, Odgaard già convocabile siccome allenato bene, Castro con l'Argentina per il Pre-Olimpico. Anche Odgaard è, però, da tener in conto, con i 4 milioni più 1 di bonus, cifre del prestito con diritto di riscatto. Il totale, dunque, si alza a 23 milioni. L'Inter con Buchanan, la Juventus con Djalò e Alcaraz, la Fiorentina con Belotti e Faraoni, il Milan con Terracciano, la Roma con Baldanzi e l'Atalanta Hien si sono posizionate tutte dietro. A mercato già chiuso è terminata l'ennesima avventura di Van Hooijdonk, direzionato a Norwich con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni. Nessun incasso; stesso discorso per Okwonko, passato alla Reggiana. Saputo è tranquillo, convinto di far cassa in estate, cedendo - purtroppo, per certi versi - alcuni top della classe: Zirkzee (circa 50 milioni), Calafiori e Ferguson tra i 20 e i 30, sempre che venga raggiunta l'Europa, che potrebbe rinviare l'apporto dei propri beniamini alle big.
Tifosi presenti domani sera
Pochi, anzi pochissimi i tifosi presenti domani sera nel derby emiliano che andrà in scena allo stadio Renato Dall'Ara. Diciottomila difatti il numero di tifosi fin qui, decisamente meno rispetto a quanto ci avevano abituato nelle precedenti dieci gare interne. Il freddo non gioca dalla propria parte tantomeno il freddo di questi tempi, se poi considerassimo anche il settore ospiti… Una cinquantina i tagliandi acquisiti dai neroverdi, pubblico comunque esiguo anche al Mapei. Valida lo stesso la promozione di quindici euro nei distinti, per provare a far risalire il numero di spettatori, come già capitato in questa stagione.
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