Stando a quanto riportato da SportMediaset, la trattativa tra Joshua Zirkzee e il Manchester United è congelata. Dunque, il destino dell'attaccante olandese classe 2001 potrebbe essere diverso rispetto a quello di Riccardo Calafiori, promesso sposo dell'Arsenal

La situazione

Il Manchester United non avrebbe nessun problema né a pagare la clausola da 40 milioni di euro, né lo stipendio concordato da Zirkzee con il Milan, vale a dire 4 milioni di euro all'anno per cinque stagioni.

L'unico fattore che rischia di far saltare la trattativa è, come accaduto per i rossoneri, la richiesta di commissioni da parte dell'agente Kia Joorabchian, che cura gli interessi del giocatore. La cifra è tanto nota quanto alta, si parla infatti di 15 milioni di euro che, ad oggi, i Red Devils non sembrano intenzionati a spendere.

 Kia, intanto, è tornato in Italia, per parlare con un altro club.

Calhanoglu e Zirkzee
Hakan Calhanoglu in contrasto con Joshua Zirkzee (ph. Image Sport)

Kia è tornato in Italia, il Bologna osserva

Nonostante ci sia stato un dialogo in prima persona tra l'allenatore dei Red Devils Erik ten Hag e il procuratore di Zirkzee, l'agente è tornato in Italia, più precisamente a Milano, dove è atterrato nella tarda serata di ieri.

Questo non significa che, con tutta certezza, Kia sia tornato a parlare con il Diavolo, che segue il giocatore da prima ancora dello United e che aveva già un accordo di massima con Josh. Ma, su questo fronte, nulla è da escludere. 

Il Bologna, dal canto suo, può solo osservare e, in tal senso, Giovanni Sartori era stato abbastanza eloquente al Gran Gala tenuto a Rimini per l'apertura del calciomercato.

Per quanto riguarda Zirkzee, c'è una clausola e credo che al 99.9% andrà via

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