Sul pari contro il Parma

"Si spiega che è il primo anno con questo doppio impegno. Non è una scusa, non cerchiamo alibi, ma probabilmente un po' di stanchezza l'abbiamo accusata. Poi lo so che col Parma in casa ci si aspetta la vittoria, ma ogni gara fa storia a sé: abbiamo avuto tante occasioni per sbloccarla. Ci sono momenti in cui ti riesce tutto e mascheri anche le tue difficoltà. Altri in cui potevi vincere, come con Udinese ed Empoli, ma lì la prestazione viene oscurata dal risultato e allora cominciano i dubbi. Il calcio è così. Poi certo, potevamo avere qualche punto in più? Si. Per me, però, è solo un momento, facilmente risolvibile.

Sul match contro il Genoa

“Dopo il Parma, il mister era arrabbiato, lo eravamo tutti. Ma poi ci siamo subito messi con grande voglia a preparare il Genoa, a lavorare sulle nostre difficoltà. Ci stiamo preparando nel modo giusto. Siamo pronti per affrontare questo ciclo di gare ravvicinate.”

Sulla sfida contro la Juventus di Motta

“Io e Lukasz abbiamo un legame stretto con i suoi preparatori, Iago e Alfred. Li sentiamo ogni tanto e di riflesso anche Thiago. A lui devo tanto: mi ha dato fiducia, in gare cruciali, come a San Siro con l'Inter in Coppa Italia dove ho parato il rigore a Lautaro. Quella vittoria ci diede tanta consapevolezza per fare poi l'impresa Champions.”

Federico Ravaglia e Lautaro Martinez
Lautaro Martinez e Federico Ravaglia (ph. bolognafc.it)

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