Le pagelle di Sassuolo-Bologna: Zirkzee alla Riquelme, Posch sgonfio
Sassuolo 1-1 Bologna. I nostri voti alla gara dei rossoblù: Orso non graffia, Motta eguaglia Mihajlovic
SASSUOLO 1-1 BOLOGNA
Al Mapei Stadium neroverdi e i rossoblù pareggiano 1-1: a segno Zirkzee e Boloca (qui la cronaca del match).
LE PAGELLE DEL BOLOGNA
Skorupski 6,5: Se il Bologna conquista il nono risultato utile consecutivo il merito è soprattutto del polacco che risulta decisivo in almeno tre interventi: al 12' sul mancino di Vina, al 66' su quello di Berardi e nel finale, ancora sul sinistro, di Volpato (parata di puro istinto con i piedi). Nessuna responsabilità sul gol di Boloca.
De Silvestri 6: Dopo la perla messa a segno con il Frosinone, il capitano rossoblù fa un'altra grande prestazione limitando le folate di Laurientè. Peccato che la sua partita duri solo un tempo.
Dal 1' st Posch 6: Torna in campo 34 giorni dopo l'infortunio con il Napoli ma il motore non è ancora quello roboante a cui ci ha abituato in passato: “Porsche” con le ruote sgonfie.
Bonifazi 6,5: Beukema dà forfait nel riscaldamento e lui risponde presente. A volte troppo impulsivo nel tentare l'intervento, ma non sbaglia nulla.
Calafiori 6,5: Senza Beukema è lui a prendersi sulle spalle la difesa rossoblù. Ennesima gara di spessore per il difensore ex Basilea: imposta, recupera palloni e riparte. A Pinamonti lascia le briciole come Pollicino.
Lykogiannis 5,5: Bene in fase di propulsione dove dimostra di avere un mancino raffinato (delizioso anche lo schema d'angolo con Saelemaekers che ai nostalgici degli anni '80 ha riportato alla mente la classica combinazione tra Matthäus e Brehme), ma male in fase difensiva: soffre Berardi che lo fa ammonire ed è in ritardo nel chiudere su Toljan che poi fa l'assist per il gol del 1-1 di Boloca.
Dal 18' st Kristiansen 5,5: Il danese torna in campo dopo l'infortunio dello scorso 4 ottobre in nazionale, ma non riesce ad incidere e appare fuori giri (lampante lo stop sbagliato che poteva dare il via al contropiede rossoblù). In fase difensiva Volpato lo mette spesso e volentieri in difficoltà.
Aebischer 6,5: Dopo tanto lavoro in fase d'interdizione, il regista del centrocampo del Bologna si è ricordato che ogni tanto dovrebbe esserne anche l’attore: dopo aver bruciato svariate pellicole: “Ciak, si gira!” e dopo 3' serve l'assist per Zirkzee. Mezzo voto in meno per l'errore in fase di disimpegno che al 53' spalanca la porta a Pinamonti: graziato dall'attaccante neroverde.
Dal 23' st El Azzouzi 5,5: “Entro, mi spacco, esco, ciao”. Per il marocchino parafrasiamo la canzone "Cabriolet" di Salmo: entra, si fa male ed esce per infortunio. Nel mezzo anche il giallo rimediato su Laurientè dopo una palla persa.
Dal 38' st Moro s.v.
Freuler 6: Partita poco appariscente: si limita ad amministrare i palloni che gli arrivano a centrocampo. Non rischia nulla, ma da lui ci si aspetta qualche inventiva in più come in occasione del filtrante per Orsolini poi salvato da Toljan sulla linea.
Orsolini 6: L'Orso non graffia. La rosa più profumata del giardino rossoblù, non lascia un buon profumo ma almeno non è appassita, il difetto è che fa una partita senza spine, senza pungere. Ci prova solo con un sinistro a giro parato da Consigli e con uno scavetto salvato sulla linea da Toljan ma vanificato da un iniziale offside.
Ferguson 6: Ennesima gara da leader del centrocampo. Lo scozzese muove l’elettrocardiogramma della squadra: il grafico si impenna in occasione delle sue pulsazioni. Inietta sangue nell’aorta offensiva rossoblù e dimostra di avere tre polmoni recuperando un'immensità di palloni in fase d'interdizione.
Saelemaekers 5: Motta gli dà fiducia per il secondo match consecutivo ma il belga si dimostra il meno saporito dei tre là davanti. Uscito dal campo si becca anche il giallo: ennesima ingenuità dopo il rosso di Monza.
Dal 18' st Ndoye 5,5: Motta inserisce la sua velocità a gara in corso per tentare di prendere d'infilata la difesa neroverde ma lo svizzero si dimostra meno pimpante del solito e non crea grossi grattacapi a Toljan.
Zirkzee 7,5: “Chiunque, dovendo andare da un punto A a un punto B, sceglierebbe un'autostrada a quattro corsie impiegando due ore. Chiunque tranne Zirkzee, che ce ne metterebbe sei utilizzando una tortuosa strada panoramica, ma riempiendovi gli occhi di paesaggi meravigliosi”. Questa è una delle citazioni più famose che Jorge Valdano attribuì a Juan Román Riquelme ed oggi ci sentiamo di “riciclarla” per l'attaccante olandese che, dopo 3', sfruttando l'assist di Aebischer si ritrova solo davanti a Consigli e potrebbe calciare in porta sin da subito, ma lui sceglie la strada più tortuosa ma allo stesso tempo affascinante: finta di corpo, mette a sedere il portiere neroverde e appoggia facile in rete. Il Var e Consigli su punizione gli negano la doppietta, ma quando si avvicina all’area di rigore sembra i The Kolors quando si avvicina l’estate: è sempre pronto a cacciare una hit.
All. Thiago Motta 6,5: La nona sinfonia di Beethoven? No, la nona sinfonia di Motta. Il tecnico rossoblù porta a casa il nono risultato utile consecutivo (quinto pareggio di fila lontano dalle Due Torri) e eguaglia la striscia registrata da Sinisa Mihajlovic tra il novembre 2008 ed il gennaio 2009. Se si vuole trovare un neo, forse avrebbe potuto osare di più con un cambio in attacco: che fine ha fatto Karlsson?
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